4ème Grand Cru Classé, Saint-Julien
Uomini di potere, donne di stile.
Costruito nel 1565 per volontà del vescovo Francois de Foix-Candale, seguito dal regno dei Duchi di Epernon, tra i cui discendenti va ricordato l’ammiraglio Jean Louis Nogaret de la Valette, fu ricostruito una seconda volta nel 1757.
Assieme a questi uomini vi furono donne di grande personalità a dare il loro contributo per l’ascesa qualitativa del castello, citiamone alcune: Madame Kohn, Madame Heine, Marie Louis Fould. Alcune tra loro resero i giardini di Beychevelle un angolo di paradiso. Oggi il castello appartiene alla GMF (Grands Millésimes de France), al gruppo Castel e alla nipponica Suntory, rappresentata dal suo Presidente M.eur Nobuhiro Torii.
Superficie: 78 ettari. Resa: 45 quintali per ettaro
Millesimo 2019
A dispetto di condizioni climatiche contrastanti nelle varie stagioni, con inverno mite, una primavera altalenante e un’estate piuttosto calda, l’annata 2019 si presenta come una delle migliori per lo Château Beychevelle, presso cui si festeggia anche il 25° anniversario di Philippe Blanc a capo della proprietà.
Il frutto rivela grappoli in perfetto stato di salute, e in degustazione se ne percepisce la grande freschezza.
Buona profondità e una struttura tannica potente, ma estremamente raffinata, sono le nuances che maggiormente caratterizzano il Beychevelle 2019, realizzato con un assemblaggio di Merlot per il 49%, Cabernet Sauvignon al 46%, Petit Verdot per un 3% e Cabernet Franc per il residuale 2%.
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