5ème Grand Cru Classé Saint-Estèphe
Anche in questo caso il nome del castello racconta il connubio tra il sostantivo ‘Cos’, con cui è denominata la collina su cui è collocata la tenuta, e il ricordo di François Labory che ne è stato proprietario sino al 1845; non mancano successivi e svariati passaggi di mano in mano, che la struttura ha ben saputo attraversare con una costante attenzione alla qualità del vino prodotto. Cos Labory si è evoluto in finezza ed eleganza, attraverso investimenti tecnici come ad esempio una cuverie ultra moderna e una nuova cantina.
I diciotto ettari attuali beneficiano di un terroir del quaternario il cui drenaggio è ottimo; un Saint-Estèphe eccellente, una di quelle proprietà capaci di far irradiare il loro fascino con discrezione ed equilibrio.
Millesimo 2017
Dall’assemblaggio di Cabernet Sauvignon (57%), Merlot (38%) e Petit Verdot (5%) esce un vino giocato sulla persistenza aromatica e una purezza brillanti, finemente cesellato.
La tecnica della vinificazione a Cos Labory punta a rivelare tutto il meglio del frutto su tannini morbidi, senza alcun eccesso di astringenza.
Al naso sono gli aromi di frutta matura ad aprirsi per primi, in un’evoluzione in cui subentra la freschezza delle note di cedro tipiche di Saint-Estèphe. Perfettamente equilibrato al palato, la materia è suadente, dal frutto morbido e fresco; la sapidità delle note minerali e speziate sul finale è persistente, dalla lunghezza notevole.
Un Cos Labory delizioso, dal potenziale ancora tutto da svelare.