Château d’Armailhac 2014

Château d'Armailhac

5ème Grand Cru Classé, Pauillac

Siamo nel 1680: un registro comunale segnala l’esistenza di due fratelli proprietari a Pauillac di alcune parcelle di terra, si tratta di Domenico e Guglielmo d’Armailhac. Nel 1750 un altro documento segnala che l’estensione si attesta sui 15 ettari ed è posta a vigna, grazie al “furore di impiantare” che attraversa tutta la regione del Médoc.

A metà del XVIII secolo passa alla famiglia Rothschild, la quale porterà l’estensione vitata a 52 ettari. Nel 1855 il sindacato dei ‘courtiers en vins’ della camera di commercio della borsa di Bordeaux, assegna al castello il rango di 5° Grand Cru Classé.

Oggi l’età media delle viti è di 46 anni e gli ettari vitati sono 70, così distribuiti: 52% cabernet sauvignon, 36% merlot, 10% cabernet franc, 2% petit verdot.

Millesimo 2014

E’ stato un anno decisamente contradditorio.

A un inverno tipicamente bordolese si è sovrapposta una primavera soleggiata e piuttosto secca. Maggio, fresco e piovoso, con precipitazioni alle volte molto intense. In definitiva una prima parte dell’anno davvero bizzarra. Ad agosto una estate indiana ha rimesso le cose al suo posto. A detta dei vignerons più anziani, una tra le più belle mai viste negli ultimi anni.

Queste condizioni hanno favorito una perfetta maturazione degli acini, il loro sapore, e la composizione polifenolica. La vendemmia si è svolta tra il 22 settembre ed il 9 ottobre.

Assemblaggio del vino: Cabernet Sauvignon 50%, Merlot 36%, Cabernet Franc 12%, Petit Verdot 2%.

Colore denso e profondo, il naso è raffinato con note di liquore di mora selvatica e ciliegia. Sottili sfumature di liquirizia e spezie a completare un naso tutto giocato in finezza. L’attacco al palato si offre con un bel equilibrio, i tannini sono strutturati, avvolti da note grasse di frutta confit.

Il finale sviluppa un vino pieno di promesse associate alla frutta iniziale, che donano al vino una felice lunghezza.