Château du Domaine de l’Eglise 2018

Château du Domaine de l’Eglise 2018

Pomerol

Come indica il suo nome, questa piccola ma deliziosa proprietà è posizionata nei pressi della chiesa di Pomerol; il castello si avvale di una area vitata di circa 7 ettari impiantata per il 90% a Merlot e per la parte residua a Cabernet Franc, con vigne di età media di 40 anni. Pomerol è una delle appellazioni più piccole di tutta l’area Girondina e, al contrario della riva sinistra, qui non ci sono grandi proprietà. Non esiste a Pomerol una classificazione come avviene nel Médoc e a St. Emilion, pertanto la graduatoria è dettata dal successo che un vino ottiene presso il consumatore finale.

Si tratta di un’altra delle stelle della costellazione appartenente alla famiglia di Philippe Castéja da oltre 50 anni, e gode peraltro di una collocazione straordinaria: il vigneto si colloca esattamente a metà tra Pétrus e La Croix De Gay, assommando in sé le migliori qualità del terroir circostante. La vinificazione in questa tenuta, come in quasi tutte le altre dei Castéja, è seguita dall’équipe organizzata da Denis Dubourdieu, con un approccio di agricoltura ragionata. Recentemente è stato inserito nella lista dei vini presenti all’Eliseo.

 

Millesimo 2018

L’assemblaggio si compone di 95% di Merlot e 5% di Cabernet Franc, conferendo al vino una profonda ricchezza aromatica che richiede qualche anno prima di potersi esprimere appieno.

Il frutto si svela in bocca attraverso tannini setosi, fusi su una materia generosa e concentrata. Si tratta di un vino che non intende pavoneggiarsi in degustazione in età giovanile, ma sa uscire come pochi dopo qualche anno in bottiglia. Esso manifesta una forma smagliante, offrendo una impeccabile dimostrazione di sensibilità e di rispetto del terroir di Pomerol. Una piccola parte rilascia sentori di clorofilla, corpo sottile e finissimo: armonia dove la seduzione oltrepassa ogni più rosea previsione. In sintesi finezza e pienezza, con finale di sottobosco e Moka.