Château Fleur Cardinale

château fleur cardinale

Grand Cru Classé, Saint-Emilion

Le prime evidenze di una tenuta in grado di produrre vini di nomea importante risalgono agli inizi dell’800, ma è solo un secolo più tardi che il castello assume il nome di Château Clos Ble-Air, attraverso il matrimonio dei discendenti di due famiglie di proprietari vitivinicoli.

L’attuale appellazione di Fleur Cardinale deriva invece dalla passione per i cavalli da corsa di M.eur Obissier, che acquista la tenuta nel 1975 e la ribattezza col nome dei suoi due più affezionati cavalli. Dopo alcuni passaggi di mano, Fleur Cardinale diviene proprietà della famiglia Decoster, che per dedicarsi qui interamente alla produzione di vino di straordinaria qualità cede ogni attività precedente, tra cui l’esperienza trentennale nella produzione di porcellane di Limoges. I figli dei Decoster fanno oggi parte del team tecnico, il quale può avvalersi anche della consulenza del vicino Jean-Luc Thunevin del celebre Château Valandraud.

Nel 2006 il castello ottiene il riconoscimento di Grand Cru Classé di Saint-Emilion.

Millesimo 2019

Gli ettari vitati a La Fleur Cardinale sono 22,5, composti da un mosaico di ben sette diversi suoli e sottosuoli dalla natura argillo-calcarea. E’ il Merlot a farla da padrone nelle vigne impiantante su questo terroir della riva destra di Bordeaux, ma come già accaduto altrove a Bordeaux, l’annata non si rivela delle più facili, a causa dei ripetuti stress idrici e di temperatura. A maggio, inoltre, ben 1,5 ettari di vigna vengono perduti a causa delle gelate.

Il blend finale è composto da Merlot al 71%, Cabernet Franc al 24% e Cabernet Sauvignon al 5%, per una produzione di 105.000 bottiglie.

Brillante ed energico, è ottimo da bersi dal 2023 al 2043 almeno.