Saint-Julien
M.eur Henry Martin sa certamente come produrre un vino a Saint-Julien. Nipote di un maestro di cantina di Gruad Larose e figlio di un produttore di barrique nel villaggio di Beychevelle, aveva di fatto il vino nel suo destino.
Da oltre tre secoli i Martin, gente laboriosa, si sono occupati di cantine, vigna e cultura del suolo lungo le rive della Gironda.
Come molti uomini di queste terre, il sogno è acquistare un pezzo di terra per produrre il proprio vino.
Nel 1939 Henry Martin acquista i suoi primi 6000 piedi di vigna, a ridosso della casa di famiglia. Via via, il puzzle di piccoli pezzi di terreno classificati si sviluppa sino a completare l’opera di una vita, lo Château Gloria.
Attualmente la figlia Françoise e il genero Jean Louis Triaud perseguono con passione l’attività iniziata dal padre.
- Superficie: 50 ettari
- Produzione media annuale: 250.000 bottiglie
Millesimo 2018
Tanta pioggia si riversa su questa annata in inverno e primavera, ma l’escursione termica estiva e la frescura di settembre consentono alle uve di addivenire a una maturazione ideale.
Fin dalla vendemmia si nota un frutto estremamente espressivo, che conduce a un vino di bella struttura e piuttosto equilibrato. Il blend è 60% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 3% Cabernet Franc e 5% Petit Verdot, premesse di un’annata eccezionale. Affina in fusti di quercia nuovi al 40% per almeno 14 mesi.
Di colore granato profondo, è un vino di pieno corpo che dona rimarchevoli note di frutti rossi, more e amarene accompagnate da tocchi mentolati, di grafite e legno di cedro. I tannini si mostrano ben maturi e croccanti, svelando dense stratificazioni nella struttura di questo vino, che termina su un finale prolungato di spezie.