2ème Grand Cru Classé Saint Julien
Le origini del castello rimontano al 1638, a quando cioè la tenuta era la più estesa proprietà del Médoc: con la Rivoluzione Francese, tuttavia, le vigne vengono separate in Léoville-Barton e Léoville-Las Cases, e quest’ultimo ulteriormente suddiviso poi a formare l’attuale Léoville-Poyferré, dal nome del barone a cui le vigne sono state destinate.
Malgrado i tanti passaggi di mano tra diverse famiglie nei secoli, il vino si afferma grazie alla sua qualità, e oggi anche grazie ad un ampio programma di ristrutturazione operato nel corso degli ultimi vent’anni alla tenuta: 80 ettari di vigna in cui regna una bella armonia tra modernità e tradizione, su un terroir prevalentemente argilloso e ghiaioso.
Millesimo 2019
L’annata si caratterizza per un assemblaggio di Cabernet Sauvignon (67%) e Merlot (27%), quindi Petit Verdot e Cabernet Franc presenti in egual misura al 3%.
Alla prima selezione manuale ne segue una ottica degli acini; la vinificazione parcellare avviene in cuve inox, mentre l’affinamento va dai 18 ai 20 mesi in barrique di quercia francese nuovi all’80%.
Al naso è elegante e audace, tanto intenso quanto profondo. Rivela note di bacche e frutti di bosco maturi, non senza tocchi di violetta, pepe di Timut, spezie e vaniglia. Al palato risulta preciso e fruttato, denotato da una bella tensione e da una piacevole persistenza che si estende fin sul finale, con inediti cenni di nocciola tostata.