Château Pape Clément Rouge 2016

Graves – Pessac Léognan

Pochi castelli dell’area bordolese possono vantare natali nobili come lo Château Pape Clément.

Conosciuto come uno dei Grand Cru più antichi di Bordeaux, la prima vendemmia data 1252, e le vigne di questa zona del villaggio di Pessac sono frutto di un dono di Bertrand De Goth, di origine olandese: curioso come nel nome del castello vi fosse dunque già impresso un destino preciso, dal momento che l’uomo diviene Papa nel 1305 con il nome di Clemente V, sotto la reggenza e la protezione di Filippo Il Bello, in un conclave tenutosi a Perugia dopo undici mesi di sede vacante.

E’ proprio Clemente V a sopprimere l’ordine dei Templari e trasferire la sede Papale ad Avignone in Francia. Con la bolla Papale “Super Specula” istituisce inoltre l’attuale Università degli studi di Perugia.

Il castello viene acquistato nel 1980 da Bernard Magrez, nome altisonante nella galassia dei vini di pregio in Francia: da uomo amante del bello dell’arte e della musica, egli ha operato ogni sforzo possibile per rendere omaggio nel modo migliore a questo pezzo invidiabile di storia francese. Dalla vigna, dove il rispetto e l’abbandono dei diserbanti fanno intuire la sensibilità di M.eur Magrez, alle piccole cuve che sono strutturate per accogliere ogni parcella così che si possa ottenere da ogni pezzo di terra la migliore qualità.

E’ un vino che spesso viene incoronato con i 100 punti dal famoso avvocato di Baltimora.

Superficie: 60 ettari. Bottiglie: 100.000 mila in rosso, 10.000 in bianco.

Millesimo 2016

Il motto del castello è: “quando l’innovazione incontra la tradizione, in un territorio di eccezione” e lo si rinviene nel modo di coltivare ogni singola vigna e ogni piccola parcella.

Quella del 2016 è un’annata che concilia ricchezza, finezza e potenza: la primavera piovosa e l’estate molto secca consentono al Cabernet Sauvignon di maturare come non accadeva da anni, gettando le premesse per un vino eccezionale. La critica considera infatti questo millesimo come uno dei tre migliori in assoluto dell’intera storia di Pape Clément.

L’assemblaggio composto di 36% Cabernet Sauvignon, 3% Petit Verdot e 1% Cabernet Franc denota infatti un vino dal naso sublime, tutto giocato in freschezza, con una densità al palato caratterizzata da una finezza degna di nota. Note di frutti rossi, di cassis, tartufo, caffé ed appena un tocco di lavanda svelano una materia rotonda dalla grana fine, un frutto muscoloso, tannini setosi e serrati: in breve, un vino dalla potenza magnifica, che culmina in un finale dalla lunghezza eccezionale, leggermente salino e minerale.