2ème Grand Cru Classé
Pauillac
Lo château venne edificato nel corso del XVII secolo, denominato il grande secolo, per festeggiare la salita al trono nel 1661 di Luigi XIV.
Pierre de Mezures de Rauzan, grande negoziante, e gestore allo stesso tempo di Château Latour e Margaux, acquista delle vigne nel 1689 a ridosso di Latour per creare l’Enclos de Rauzan. Le vigne entreranno nella dote di sua figlia Thérèse al momento delle sue nozze con il Barone Jacques François Pichon de Longueville nel 1694. Il castello resterà per molte generazioni alla stessa famiglia, fino quando poi nel 1850 la proprietà verrà divisa in due parti. La parte ereditata da Raoul diverrà Château Baron, la parte ereditata dalle tre sorelle diverrà Pichon Comtesse.
Fiero del suo castello, il Barone Raoul costruirà le due torri che ancora oggi caratterizzano la proprietà.
Nel 1855 il castello riceve la nomina a Secondo Grand Cru Classé.
Oggi è proprietà di AXA, la quale per onorare l’acquisto, attraverso il centro Pompidou lanciò un concorso di architettura per la nuova cantina nel 1987: oggi questo capolavoro interrato è considerato una delle più belle opere architettoniche di tutta la Francia.
Millesimo 2018
Questa è davvero un’espressione allettante, pura e vibrante di Pauillac, grazie al suo blend di 78% Cabernet Sauvignon e 22% Merlot, che affina per 18 mesi in fusti nuovi all’80%.
Metà della vendemmia di quest’annata confluisce nella produzione del primo vino del castello, che si esprime su un colore granato profondo; aromi di cassis, conserva di ciliegie, spezie, caffè espresso e frutti di bosco esplodono dal bicchiere al naso.
È un vino di medio corpo, piuttosto denso e concentrato, con tannini impressionanti che si estendono al palato; nel complesso la struttura è ricca e strutturata e predispone a un’ottima longevità nel tempo.