Coste di Bordeaux
Famiglia fiamminga di storici mercanti, i Thienpont investono su Pomerol e Saint-Emilion sin dai primi anni ’20 con l’acquisizione di Château Troplong Mondot; la successiva vendita del castello e l’arrivo della generazione formata da George e Monica Thienpont sposta l’attenzione su Puygueraud, attraverso il restauro della tenuta del XV secolo.
L’adozione della policultura è necessaria per consentire nel frattempo la ricostruzione e riabilitazione dei vigneti, la cui prima annata prodotta sarà il millesimo 1983; è di questi anni la transizione verso una produzione vocata alla viticultura d’eccellenza. Da oltre trent’anni, Puygueraud si distingue come piccolo gioiello del Bordolese e bandiera dell’appellazione Côtes-de-Bordeaux.
Ci troviamo su un plateau roccioso che guarda alla magnifica vallata della Dorgogna, ove l’occhio si perde almeno finoa Saint-Emilion.
La tenuta di Puygueraud si compone di 42 ettari vitati a bacca scura, oltre ad altri cinque a bacca bianca, tutti suddivisi in 67 parcelle di suolo argillo-calcareo e roccia calcarea con substrati di asteria, marna e argilla.
Oggi l’80% dei vigneti è impiantato a Merlot, con un residuale 15% a Cabernet Franc e un 5% di Malbec, vitigno caro al fondatore della tenuta, George Thienpont; per i vini bianchi il blend è di Sauvignon Blanc e Sauvignon Gris.
Millesimo 2020
Il Merlot la fa da padrone all’88%, accompagnato da un restante 12% di Cabernet Franc, entrambi vendemmiati tra la metà e la fine del mese di settembre.
Dell’annata 2020 sono state prodotte circa 4.700 casse, con un rendimento medio di 15 ettolitri per ettaro.
Il vino si presenta ricco, diritto, dal palato elegante; è pura energia al palato, con un frutto dai tannini strutturati e un delizioso naso che evoca sentori speziati, prima di un finale straordinariamente minerale.
Affinato tra i 12 e i 16 mesi in barrique di legno e cuve di acciaio rinnovate di un terzo ogni anno, richiede una necessaria sosta in cantina, per poter svelare appieno le sue qualità, ma ne varrà assolutamente la pena.