1er Cru Sauternes
Il vigneto di questa tenuta si estende per ben 93 ettari all’incrocio tra Fargues e Sauternes, confinando con Yquem ad ovest e facendo di Rieussec uno dei nomi più importanti della denominazione di Sauternes, a sud di Bordeaux, inserito fin dall’inizio come Premier Cru nella Classificazione bordolese del 1855.
Storicamente parlando, il castello apparteneva ai monaci carmelitani di Langon; in seguito alla Rivoluzione Francese le proprietà della Chiesa vengono requisite e vendute come beni nazionali, e Rieussec con essa. I passaggi di mano sono innumerevoli, almeno fino all’acquisizione da parte della famiglia Rothschild nel 1984: essa investe fortemente nella struttura, creando una nuova cantina nel 1989 e dedicandosi a una selezione quanto mai rigorosa delle uve, per elevare la qualità del prodotto finale.
La consacrazione a livello mondiale giunge infine nel 2004, quando Wine Spectator incorona il Rieussec 2001 come Vino dell’Anno.
Millesimo 2020
A partire dall’annata 2019, le bottiglie di Rieussec mutano volto: lasciandosi alle spalle il design tradizionale di Sauternes col vetro trasparente, la proprietà di Jean de Roquefeuil opta così per un progetto completamente diverso che mantiene comunque la corona in etichetta. E’ un preludio a un piccolo cambiamento anche nello stile di produzione del vino, che diviene più fresco e serba un minor quantitativo di zuccheri residuali.
Con una vendemmia anticipata e appena una piccola finestra di muffa nobile nel mese di settembre, il millesimo 2020 racconta di un’annata piuttosto impegnativa e nondimeno stimolante: limone candito, marzapane, olio essenziale di mandarino e fiori bianchi si fondono insieme in un Rieussec di medio corpo e di profonda classe. Il naso è altrettanto delicato, di pesche, rabarbaro e note floreali; il blend si compone di 82% Semillon, 16% Sauvignon Blanc e 2% Muscadelle e conduce a un finale allettante, di pura e deliziosa consistenza.