DATI TECNICI
La Borgogna si presenta come un puzzle geologico e umano senza paragoni. Il legislatore ha ritenuto di riconoscere e preservare questo mosaico complesso grazie a una gerarchia chiara e di facile lettura. Così operando, non si corre il rischio di perdersi nel dedalo complesso che ciascuna delle differenti denominazioni crea, e che può far perdere l’orientamento, sia che ci si possa dichiarare esperti o neofiti; ogni denominazione è infatti inserita nei vari comuni e a loro volta intersecate nei Clos dai nomi ancestrali. In totale 33 Grand Cru ripartiti tanto a sud quanto a nord.
AOC Regionali
AOC Regionali con aggiunta delle denominazioni:
Auxerre, Chitry, Tonnerre, Vézelay
AOC Comunali, il 31% della produzione:
Irancy, Saint-Bris, Petit Chablis, Chablis
Denominazione Premier Cru: vini superiori,
il nome della vigna si aggiunge a quello del villaggio.
Denominazione Grand Cru: sono le vigne migliori.
In etichetta si scrive solo il nome della vigna.
Meursault
Fascino, rigore, ferrea regola e abbondante generosità. Muris Saltus(bosco del topo), Muris Altus (alti muri) oppure Marensalix, salice maschio, eccellente legno per le palizzature delle vigne.